venerdì 21 febbraio 2014

Hope - update

Non scrivo dal 27 novembre, il tempo passa velocissimo e neanche me ne accorgo. Sono successe un sacco di cose dall'ultima volta, ma purtroppo per quanto riguarda la wep le cose successe sono ben poche.

Dopo aver finito il wepbook il 29 ottobre, mi è stato corretto il 13 novembre. Mi ero dimenticata due firme su un documento che ho dovuto correggere e rinviare nel giro di due giorni.

L'associazione partner mi è arrivata prima del previsto: il 18 dicembre insieme a un sacco di altri ragazzi wep che sono con me sul gruppo facebook. E' la CCI e ne sono contenta perchè ne ho sentiti molti pareri positivi, mentre avevo sentito brutte cose sulla CHI (ritardi con le famiglie, problemi di spostamento, famiglie non adatte, coordinatori che non fanno il loro lavoro, ecc).

Il 7 Febbraio mi è arrivata l'email per la convocazione del seminario che si terrà il 5 e 6 aprile non sappiamo dove nè come (stupida wep confusa). Non vedo l'ora di andare e conoscere tutte le mitiche persone del gruppone alias famiglia weppini che condividono i miei sfoghi pomeridiani su facebook e whatsapp.

Per quanto riguarda la famiglia si tratta di vivere di attesa. Non c'è niente da fare, niente da programmarsi, niente da aspettarsi. Vedo ogni giorno famiglie che arrivano a ragazzi di ogni associazione, wep stessa, ma a me ancora nulla. E' inutile che mi faccia complessi ''non mi vuole nessuno'' o controlli tutti i giorni l'email, tanto prima o poi dovrà arrivare e allora è meglio che l'attesa la viva in serenità.

L'altro ieri sono arrivati i risultati finali per i ragazzi di intercultura. Ho visto la gioia di ragazzi che saranno spediti in ogni parte del mondo e ho rivissuto con loro la mia di gioia! Quella di quando ho letto l'email di ammissione all'anno exchange in america e urlavo a non finire. Povero computer: ne avrà viste di reazioni assurde. Purtroppo dei ragazzi che avevano concorso della mia scuola ne è passato solo uno: si chiama Mario e andrà un anno in Turchia. La mia compagna di classe invece è fuori.. ci sta malissimo, soprattutto perchè la sua coordinatrice-amica le aveva detto che solo 10 giorni prima dei risultati lei era stata presa per l'annuale in Sudafrica, ma evidentemente qualcuno avrà offerto di più e le avrà rubato il posto. Si sa com'è l'Italia, si sa come spesso funzionano i concorsi. Per quanto tu voglia combattere non c'è niente di fare: il sistema è fallito in partenza. L'Italia rimarrà sempre l'Italia.

Ma io di fronte ho l'America che mi aspetta. Anche se per adesso sono io quella che sta aspettando lei. A braccia aperte.



1 commenti:

Maggie ha detto...

Ahah a parole è inutile farsi complessi, eh? Eppure io me li ricordo diversamente quei giorni!

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